ILDIRIGIBILE
POLITICI PER PASSIONE
  • DIRIGIBILE
  • Come lo smart working cambierà il mercato del lavoro
  • Comprare in sud Italia: conviene di più?
  • Quanto va il settore abbigliamento online?
  • Ristrutturazioni bancarie degli ultimi 2 anni
  • I 5 ingredienti del successo
  • DIRIGIBILE
  • Come lo smart working cambierà il mercato del lavoro
  • Comprare in sud Italia: conviene di più?
  • Quanto va il settore abbigliamento online?
  • Ristrutturazioni bancarie degli ultimi 2 anni
  • I 5 ingredienti del successo
  • Home
  • /
  • Economia

Ristrutturazioni bancarie degli ultimi 2 anni

Una delle principali tendenze del settore bancario dopo la crisi è quella delle ristrutturazioni. Quali sono stati, negli ultimi 2 anni, gli sviluppi comuni tra i paesi e le analogie all’interno di gruppi bancari più piccoli? Andiamo a vedere la base per un’analisi più mirata dei principali cambiamenti e delle principali modifiche, oltre che le implicazioni di quello che è accaduto in passato.

In UE, ad esempio, la nuova direttiva sui servizi di pagamento mira a rafforzare la concorrenza nel settore dei pagamenti tramite i cambiamenti e le innovazioni tecnologiche quali
fattori ambientali che hanno interessato le banche.

In maniera particolare, sono cinque i cambiamenti strutturali nel settore bancario che si sono visti dopo la crisi:

  • l’andamento delle dimensioni degli asset e la capacità di risorse dei sistemi bancari nazionali di far fronte ad eventuali momenti di crisi;
  • le variazioni della concentrazione del sistema;
  • i nuovi modelli di business e di strategie bancarie, compresa la composizione del patrimonio e le fonti di finanziamento;
  • i cambiamenti del profilo internazionale del settore bancario;
  • la redditività delle banche

Le dimensioni del sistema bancario

La crisi ha portato alla fine di un periodo di rapida – e in alcuni casi eccessiva – crescita per molti settori bancari nazionali.

Tra il 2003 e il 2007, la crescita media annua dei sistemi bancari membri del CGFS (Committee on the Global Financial System) è stata di circa il 12%.

In alcuni sistemi bancari europei, il rapporto tra le banche e le attività in rapporto al PIL è notevolmente diminuito dopo la crisi, mentre è aumentato in altri settori dell’economia.

Di particolare rilievo è stata la drammatica espansione del sistema bancario cinese, che è passato dal 230% circa al 310% del PIL nel periodo 2010-2016, diventando la più grande azienda del settore.

Oltre alle dimensioni dello stato patrimoniale, altre metriche di capacità indicano uno spostamento della capacità nel tasso di crescita dei settori bancari.

La dimensione delle reti di sportelli e il numero di dipendenti sono diminuiti dopo la crisi in diversi paesi europei, un trend più pronunciato in sistemi che hanno una capacità elevata rispetto alla loro popolazione (es. Italia, con la nascita di Solution Bank, e Spagna, con Santander che si rinnova sempre in termini di offerte). Al contrario, a causa della continua crescita finanziaria, il numero di filiali e dipendenti è aumentato in diverse zone EME (come Cina, India e Messico).

Posted on Maggio 9, 2019 by Carlo Fraccini. This entry was posted in Economia. Bookmark the permalink.
La protesta dei rider come simbolo dell’economia italiana
5 brand che stanno andando forte nel 2019

    ARTICOLI RECENTI

    • Perché restare in Italia per le vacanze
    • Pulizie: come evitare le truffe
    • Legislazione Omeopatia in Italia: aggiornamento AIFA
    • Legislazione Farmacie online: quando sarà possibile acquistare farmaci con prescrizione?
    • La storia dei Mapuche e la Patagonia di oggi
Powered by